APPALTI, FIRMATO UN ACCORDO TRA CNA MARCHE E STUDIO LEGALE PISELLI, PER LA FORMAZIONE E LA CONSULENZA ALLE IMPRESE EDILI MARCHIGIANE

Appalti pubblici, un giro d’affari nelle Marche che nel 2022 ha superato i 267 milioni di euro suddivisi in 1.474 gare. Secondo un’indagine del Centro Studi Cna Marche su dati della Regione, il 79,7 per cento degli appalti se li è aggiudicati una impresa edile marchigiana mentre il 20,3 per cento è andato a ditte di fuori regione.

Appalti pubblici, un giro d’affari nelle Marche che nel 2022 ha superato i 267 milioni di euro suddivisi in 1.474 gare. Un importo inferiore al 2021, quando il valore degli appalti aveva superato i 400 milioni di euro. Secondo un’indagine del Centro Studi Cna Marche su dati della Regione, il 79,7 per cento degli appalti se li è aggiudicati una impresa edile marchigiana mentre il 20,3 per cento è andato a ditte di fuori regione.

Nell’intento di aumentare la quota di appalti per le imprese marchigiane, la Cna Marche e lo studio legale Piselli, hanno sottoscritto un accordo per consentire alle aziende associate alla Cna, di affrontare al meglio le tematiche legate agli appalti, pubblici e privati.

Il protocollo d’intesa prevede, in particolare, l’attivazione di percorsi formativi e di aggiornamento normativo sul tema degli appalti e attività di consulenza giudiziale e stragiudiziale per le imprese associate alla Cna.

Alla firma della convenzione erano presenti per la Cna Marche il presidente regionale Paolo Silenzi e il presidente di Cna Costruzioni Marco Rossi. Lo studio Piselli era rappresentato dall’avvocato Emilia Piselli.

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